VIAGGIO

Il Presidente della Repubblica annuncia l’abolizione dei test antigenici all’ingresso del MADAGASCAR, l’Unione Europea chiede la reciprocità nel riconoscimento dei certificati di vaccinazione rilasciati dall’Europa.
Antananarivo, 9 agosto, ore 9:55 – Un vincolo in meno. I passeggeri che sbarcano sull’Isola Grande non dovranno più effettuare test antigenici al loro arrivo in Madagascar a partire da giovedì 11 agosto. L’annuncio è stato fatto lunedì a Iavoloha dal Presidente della Repubblica ANDRY RAJOELINA
durante il dialogo di partenariato tra il Madagascar e l’Unione Europea, si legge in un comunicato stampa congiunto che riporta i dettagli dell’incontro. La decisione d’interrompere il campionamento antigenico fa parte delle misure sanitarie applicabili sull’Isola Grande a partire da questo giovedì, si legge nel comunicato.
L’argomento è stato discusso in quanto i rappresentanti dell’Unione Europea hanno chiesto che il Madagascar riconosca l’equivalenza dei certificati di vaccinazione Covid-19 rilasciati dai Paesi europei per entrare nell’Isola Grande. Per l’Unione Europea si tratterebbe di applicare la reciprocità,
in quanto il 1° luglio 2022 ha deciso di riconoscere i certificati rilasciati al Madagascar in conformità con la normativa europea. Secondo il comunicato pubblicato martedì, le persone in possesso di un certificato malgascio conforme alla normativa e che vogliono recarsi in Europa non sono più obbligate a presentare il test PCR per imbarcarsi su un volo. Tuttavia, in Madagascar, per il momento, anche le persone completamente vaccinate devono presentare un risultato negativo al test PCR prima dell’imbarco.